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Come strutturare il tuo curriculum

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Non esiste un solo CV, soprattutto se hai avuto precedenti esperienze lavorative, ma UNO per OGNI ruolo che potrei ricoprire.

Un CV efficace dovrebbe seguire una struttura chiara e concisa, che renda facile per il selezionatore trovare le informazioni più importanti.

Se ti candidi per aziende multinazionali o molto grandi e strutturate, l’Europass è uno dei formati più utilizzati e spesso letti dai sistemi informatici aziendali.

Se, invece, ti candidi per aziende meno strutturate o per un profilo dove mettere in risalto la tua creatività allora è bene utilizzare un modello più personale e in linea con il tuo gusto.

Ecco un esempio di struttura da seguire:

1. Informazioni personali:

  • Nome e cognome
  • Recapiti (telefono, email, città)
  • Profilo LinkedIn (se presente) o portfolio (per ruoli creativi)

2. Obiettivo professionale:

  • Una breve frase che riassume le tue aspirazioni professionali e come le tue competenze e esperienze si allineano con la posizione per cui ti candidi.

3. Esperienza lavorativa:

  • Elencare le esperienze lavorative in ordine cronologico inverso, partendo dalla più recente.
  • Per ogni esperienza, includere:
  • Nome dell’azienda, tipo di attività dell’azienda e posizione ricoperta
  • Date di impiego
  • Principali responsabilità e risultati ottenuti
  • Utilizzare parole chiave e azioni verbali per evidenziare le tue competenze e capacità

4. Istruzione e formazione:

  • Elencare i più significati titoli di studio conseguiti per il ruolo che ti proponi, in ordine cronologico inverso, partendo dal più recente.
  • Per ogni titolo di studio, includere:
  • Nome dell’istituto e denominazione del titolo
  • Data di conseguimento
  • Titolo della tesi (se in linea o di interesse per la posizione)

5. Competenze:

  • Elencare le tue competenze tecniche e soft skill, suddividendole in categorie se necessario. Cerca di non utilizzare termini troppo comuni o troppe generici.
  • Concentrati sulle competenze più rilevanti per la posizione per cui ti candidi.

6. Lingue:

  • Elencare le lingue che conosci, indicando il tuo livello di padronanza (ad esempio, principiante, intermedio, avanzato). Se hai delle certificazioni inseriscile oppure se stai frequentando corsi in previsione di ottenere una certificazione ricordati di inserirli

7. Altro (opzionale):

  • Puoi includere altre sezioni rilevanti per la tua carriera, come:
  • Pubblicazioni (sempre se attinenti al ruolo per il quale ti candidi)
  • Premi e riconoscimenti
  • Volontariato o Interessi extra-curriculari

Suggerimenti:

  • Usa un formato chiaro e leggibile: Scegli un font carattere standard con una layout impaginazione ordinata, con ampi margini e spazi bianchi.
  • Adatta il tuo CV alla posizione per cui ti candidi: Evidenzia le esperienze e le competenze più rilevanti per la specifica posizione. Da inserire ad inizio articolo
  • Quantifica i tuoi risultati: Quando descrivi le tue esperienze lavorative, cerca di quantificare i tuoi risultati ogni volta che è possibile ma senza essere eccessivamente autoreferenziale. Questo dimostrerà il tuo impatto e il valore che puoi apportare all’azienda.
  • Tienilo conciso: Il tuo CV dovrebbe essere conciso e non superare le due pagine.
  • Rileggi attentamente: Assicurati di correggere attentamente il tuo CV prima di inviarlo, per evitare errori grammaticali o di battitura.

Ricorda: Il tuo CV è il tuo primo strumento di marketing personale. Assicurati che sia ben fatto e che ti presenti nel modo migliore possibile.

In bocca al lupo per la tua ricerca di lavoro!

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