Beta Lavoro

L’ascesa dell’intelligenza artificiale e il suo impatto sulle professioni nel 2024

Full Time

L’ascesa dell’intelligenza artificiale e il suo impatto sulle professioni nel 2024

L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il mondo del lavoro, con un impatto significativo sulle professioni in diversi settori. Nel 2024, ci aspettiamo che questa tendenza continui a crescere, portando con sé sia sfide che opportunità per i lavoratori. Scopriamo di più.

L’ intelligenza artificiale e il cambiamento dei tipi di lavoro

Uno dei vantaggi più interessanti dell’utilizzo dell’IA sul posto di lavoro si vedrà sicuramente nell’aumento della produttività. Quando i dipendenti abbinano le loro competenze a soluzioni basate sull’IA, possono finalmente delegare compiti ripetitivi e di scarso valore non a uno stagista o a un collega, ma a uno strumento digitale. In questo modo hanno più tempo per concentrarsi su processi significativi e di maggiore impatto.

La collaborazione con l’IA riduce anche i rischi di errore umano, lasciando più spazio alla creatività e all’innovazione. In generale, se i lavoratori riescono a vedere gli strumenti di IA come compagni virtuali anziché come nemici, moltiplicheranno i loro risultati e troveranno maggiore soddisfazione nel loro lavoro. 

La trasformazione del modo di lavorare

L’utilizzo dell’intelligenza artificiale sul posto di lavoro consentirà al personale di concentrarsi su attività più mirate e di aggiungere valore al proprio lavoro. Ma questo cambiamento tecnologico e digitale implica anche la necessità di sviluppare le proprie competenze per lavorare con successo con questi strumenti.

L’alfabetizzazione all’intelligenza artificiale della forza lavoro sarà d’ora in poi un aspetto fondamentale da affrontare per le aziende. Le aziende hanno compreso il valore e il potenziale di queste tecnologie, sia per diminuire il numero di attività ripetitive, sia per ridurre gli errori umani, sia per aumentare il valore dei loro servizi e prodotti.

LEGGI ANCHE  Piano Casa 2024: via libera alla Pace Edilizia

La buona notizia è che l’istruzione è una delle migliori aree di applicazione dell’IA. Pertanto, le aziende possono utilizzare piattaforme di apprendimento basate sull’IA per formare, aggiornare e riqualificare il proprio personale sull’IA. Molti professionisti hanno già iniziato a saperne di più sull’IA e su come utilizzarla nel proprio lavoro.

Se gli strumenti di intelligenza artificiale non sono nuovi, lo è l’ascesa dell’IA Generativa (GAI). Dal novembre 2022, la maggior parte di noi ha provato almeno una volta nella propria vita personale o professionale a utilizzare una soluzione di IA generativa come ChatGPT, ad esempio. Secondo i dati, in media il 75% degli utenti di Linkedin aggiunge al proprio profilo termini come “GAI”, “ChatGPT”, “Prompt Engineering” e “Prompt Crafting”.

Le nuove opportunità di carriera

Molti temono che lo sviluppo e l’adozione delle tecnologie legate all’Intelligenza Artificiale potranno compromettere le loro posizioni lavorative. Al contrario, gli esperti sostengono che l’IA creerà più opportunità di carriera di quante non ne sostituisca.

Non tutti i settori o le professioni avranno lo stesso interesse nell’utilizzo dell’IA. Mentre per alcuni lavori avrà un impatto significativo, aumentando le prestazioni e la produttività dei dipendenti, per altri aggiungerà solo un piccolo valore. I lavori operativi e basati sulla conoscenza saranno i primi a beneficiare dello sviluppo dell’IA nei prossimi anni. Questi strumenti cambieranno profondamente il modo in cui le persone lavorano e creeranno un valore considerevole nei posti di lavoro di coloro che operano nei seguenti settori:

  • sviluppo di servizi e prodotti;
  • marketing e vendite;
  • operazioni di servizio;
  • finanza;
  • STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica);
  • assistenza sanitaria. 

La buona notizia è che l’IA potrebbe ridurre alcuni problemi che questi settori di attività, come STEM o sanità, hanno sperimentato negli ultimi anni, tra cui la carenza di talenti e il burnout. Pertanto, le organizzazioni hanno molto da guadagnare dall’utilizzo dell’IA per supportare e migliorare il lavoro del proprio personale. Ad esempio, gli ingegneri del software potrebbero aumentare la loro quota di competenze fino al 96%, grazie al GAI.

LEGGI ANCHE  Nuova legge sull’oblio oncologico: le implicazioni su mutui, lavoro e concorsi

L’IA e l’etica nel mondo del lavoro

L’importanza dell’etica nell’IA è evidente quando consideriamo che le decisioni prese dai sistemi di intelligenza artificiale possono avere un impatto significativo sulla vita delle persone. Ad esempio, i sistemi di IA possono essere utilizzati per prendere decisioni critiche in campo medico, come la diagnosi di malattie, o per determinare l’accesso al credito finanziario. Ciò solleva domande fondamentali riguardo alla responsabilità delle decisioni prese dalle macchine e la necessità di garantire una maggiore trasparenza.

La discriminazione è un’altra preoccupazione etica chiave legata all’IA. Gli algoritmi di IA possono apprendere da dati storici che riflettono pregiudizi umani, portando a decisioni ingiuste o discriminanti. Questo solleva importanti domande riguardo alla necessità di sviluppare algoritmi etici e di monitorare attentamente l’addestramento dei sistemi di IA per evitare discriminazioni basate su razza, genere o altri fattori.

La trasparenza è un aspetto cruciale dell’IA etica. È importante comprendere come le decisioni vengano prese dagli algoritmi di IA e quali dati vengano utilizzati per addestrarli. La mancanza di trasparenza può rendere difficile identificare e correggere eventuali pregiudizi o errori nei sistemi di IA.

CANDIDATI ORA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto